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Visualizzazione dei post da settembre, 2008

Passa il riequilibrio di bilancio. Per l'Opposizione è un bilancio ingessato

AIELLO CALABRO – Passa il riequilibrio di bilancio, ma per l’opposizione che si è astenuta, è stata una pura formalità, poiché non si è annotata nessuna variazione in entrata ed uscita. È, in buona sostanza, come ha evidenziato Alleanza di Progresso, un bilancio ingessato. Soprattutto perché, ancora ad oggi, il comune non ha potuto incamerare i proventi derivanti dalla vendita di alcuni tagli del bosco Faeto, che permetterebbero al comune di programmare e rimpinguare diverse capitoli di spesa. Vedremo, se alla data del 15 ottobre prossimo (terza indizione), la vendita del bosco – che prevede una base d’asta al rialzo di 203 mila euro - andrà in porto. Prima di sintetizzare gli argomenti trattati, c’è da registrare, tuttavia, che dopo diverse nostre sollecitazioni (tanto alla Maggioranza di Governo, quanto alla Opposizione), finalmente, gli Uffici comunali – sulla via della trasparenza - si sono decisi ad esporre in bacheca le convocazioni del Consiglio Comunale. Ma, ugualmente, di citt

Papa Giovanni XXIII. Il Sindaco Cuglietta scrive al Capo dello Stato

SERRA D'AIELLO – Antonio Cuglietta, sindaco di Serra d’Aiello, sostenuto dall’intero consiglio comunale e dall’intera comunità, come peraltro ci aveva anticipato in esclusiva qualche giorno addietro, si rivolge direttamente al Capo dello Stato per avere ascolto e sostegno su una vertenza, quella dell’Istituto Papa Giovanni, che rappresenta, per questo pezzo di Calabria, un passaggio vitale, considerata la simbiosi economica che lega l’istituto a Serra d’Aiello. Cuglietta, prima degli altri, ne è pienamente cosciente e quando si rivolge al Presidente con la lettera di cui siamo in grado di pubblicare le parti salienti, lo fa con la convinzione che forse proprio l’incontro richiesto a Giorgio Napolitano può rappresentare l’ultima possibilità di avere ascolto e sensibilità autentica verso un dramma che davvero potrebbe compromettere l’esistenza di migliaia di persone. Ed eccoli allora i contenuti della missiva. “Negli anni novanta - spiega tra l’altro Cuglietta al Presidente - la stru

Alleanza di Progresso interroga il sindaco Perri sulla situazione idrica cittadina

AIELLO CALABRO – L’Opposizione consiliare, rappresentata da Alleanza di Progresso per Aiello, vuole vederci chiaro sulla situazione idrica della cittadina. «Com’è noto, qualche settimana fa – si legge in una interrogazione a risposta scritta rivolta al sindaco Perri -, un incendio divampato nella frazione di Bocca Ceraso ha causato un’interruzione delle rete idrica, lasciando l’intera zona senza acqua. Pare, anche da quanto è stato documentato dalla stampa (vedasi nostro articolo del 9 settembre scorso, pag. 34, nda), che tale disservizio è da imputare al fatto che i tubi dell’acquedotto della località sopraccitata sono stati lasciati scoperti, cosa che è avvenuta anche in località Casellone». «Problemi alla rete – è scritto ancora nel documento di AdP - sono lamentati anche dai cittadini residenti alle contrade Coschi, Casaline e Stragolera. Tali problemi si registrano da diverso tempo». Dall’Amministrazione in carica, i consiglieri di minoranza vogliono avere risposte certe. In parti

Questione Pro Loco. Che fine ha fatto il tesseramento?

AIELLO CALABRO – La questione “Proloco” torna a far discutere. Come si ricorderà, nel corso della scorsa estate, l’associazione turistica della cittadina, dopo una lunga serie di sollecitazioni, aveva dato il via alla campagna tesseramenti che sarebbe dovuta terminare a fine agosto, per poi giungere entro breve tempo al rinnovo delle cariche sociali. Da allora, però, di notizie ufficiali sullo stato dell’arte non se ne sono avute. In merito alla vicenda che perdura da diverso tempo, intervengono alcuni cittadini interessati alla sorte del sodalizio. «È passato ormai quasi un mese – scrivono gli estensori della nota stampa - da quando si è chiusa la campagna tesseramenti della Pro-Loco e ancora sembra tutto fermo. Il presidente dimissionario pare che non abbia nessuna intenzione di convocare l’assemblea che darà il via al rinnovo dei vari organi. Inoltre, i primi di agosto un gruppo di cittadini aveva fatto formale richiesta per poter visionare il bilancio dell’associazione, possibilità

Lunedì 29 si riunisce il Consiglio della cittadina

AIELLO CALABRO - Alla fine, ad insistere, a volte si ricava qualcosa. Dopo diverse nostre sollecitazioni (tanto alla Maggioranza di Governo, quanto alla Opposizione), finalmente, gli Uffici comunali si sono decisi ad esporre in bacheca le convocazioni del Consiglio Comunale. Dall’avviso pubblico, leggiamo che lunedì 29 settembre (Ex Casa del fascio, ore 18 in prima convocazione) dunque tornerà a riunirsi l’Assise Civica. Gli argomenti da discutere e votare sono: • Approvazione verbale seduta precedente; • Salvaguardia degli equilibri di bilancio e stato di attuazione dei programmi 2008 – approvazione; • Convenzione per l’espletamento del servizio di Ragioneria con il Comune di Serra Aiello; • Istituzione Museo Civico degli strumenti di lavoro e della civiltà contadina – approvazione regolamento.

Aiello e Lago: i depuratori che non funzionano e che inquinano l'Olivo

Il depuratore di Aiello un particolare dell'impianto aiellese l'impianto di Lago lo scarico nel fiume l'acqua inquinata AIELLO CALABRO – I depuratori di acque reflue che insistono nei pressi del fiume Olivo, uno nel comune di Aiello Calabro in località Macchia Sottana; e l’altro nel comune di Lago, in una località posta tra Seminali ed Aria di Lupi, sembrano non funzionare come dovrebbero. Ci sono giunte diverse segnalazioni al riguardo, accompagnate anche da veri e propri reportage fotografici che descrivono una situazione di evidente inquinamento ambientale. La prima rassegna di foto ed un racconto dettagliato, pubblicati peraltro sul sito web AielloCalabro.Net, e risalenti a qualche giorno fa, riguardano il depuratore aiellese. «Sono ormai diverse settimane che transitando lungo la strada Fondo Valle Olivo, all’altezza del depuratore cittadino – si legge nel documento prodotto da AC.Net - si avverte un odore inconfondibile che appesta l’aria. Il che fa pensare che l’imp

Il Caso del titolare di autoscuola senza patente. La burocrazia ci ripensa e gli rinnova il permesso di guida

AMANTEA – Con i buoni uffici della stampa - a volte capita anche questo - le storie di burocrazia che chiameremo contorta si risolvono per il meglio.  È il caso del titolare di una autoscuola di Amantea che agli inizi di settembre, suo malgrado, non aveva potuto rinnovare - per ragioni imputabili al funzionamento interno degli uffici preposti - la propria patente di guida di tipo D, che richiede il rinnovo annuale dopo il 60° anno di età. Un fatto che, a parte far sorridere qualcuno per l’aspetto in qualche maniera surreale, aveva indispettito il protagonista che si era rivolto al nostro giornale per denunciare la vicenda.  In poche parole, il signor Guido Muto, dovendo sottoporsi a visita medica presso la Commissione medica locale dell’Asp di Cosenza (aveva effettuato la prenotazione a fine luglio), lo scorso 4 settembre si presenta al controllo con la documentazione necessaria, ma una disposizione interna del 2 precedente, retroattiva, richiede, senza averlo informato per tempo

Ottobre, Piovono Libri 2008. Anche a Cleto l'iniziativa "Leggere per Crescere"

Fonte: Il Pianeta Libro Al di là di ogni aspettativa, sono oltre 960 le adesioni alla terza edizione della campagna Ottobre, piovono libri: centinaia di occasioni per trasformare l’Italia, almeno per un mese, in un Paese dove il libro è protagonista. L’epidemia positiva di Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura per il terzo anno consecutivo è pronta a contagiare il Paese e ancora una volta l’adesione è moltiplicata in maniera esponenziale. Dalle 260 del 2006 e le 500 del 2007, sono oltre 1000 nel 2008 le adesioni alla campagna di oltre 650 “luoghi della lettura”, da Aosta a Quartucciu, da Luserna a Pantelleria, da Cortina d’Ampezzo a Ostuni, tutti pronti a trasformare ottobre in un mese tutto da sfogliare. Riparte, infatti, la campagna promossa dal Centro per il Libro e la Lettura della Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in stretta sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle

Finanza comunale. Polemiche tra maggioranza ed opposizione.

LAGO - Dopo l’ultimo Consiglio comunale in cui era stato oggetto di discussione il rilievo della Corte dei Conti sul consuntivo 2006, approvato molto oltre i termini stabiliti per legge, non si placano ancora le polemiche tra maggioranza ed opposizione. Giocondo Muto, ex primo cittadino, anche in relazione alla approvazione del consuntivo 2007 all’ordine del giorno nell’Assise fissata per la fine della settimana prossima, si lascia andare ad alcune considerazioni di ordine politico e ribadisce il forte dissenso sulla politica economico-finanziaria adottata dal governo locale. Tanto per cominciare - relazione della Corte dei Conti alla mano –, Muto mette in evidenza i rilievi dei magistrati contabili. La situazione della gestione finanziaria del comune, fotografata dalla sezione regionale di controllo, risulta abbastanza problematica. Come fa notare l’ex sindaco, nella relazione della Corte del 21 maggio scorso, vi sono contestazioni non di poco conto. Per esempio, secondo quanto scrivo

Francesco C. Volpe originario di Cleto con la mente rivolta al Risorgimento

di Manfredo Manfredi (Avvocato)  Fonte: Il Quotidiano della Calabria del 17 settembre 2008 Vedendolo girovagare per le strade di Amantea, dove vive ma non è nato, sembra uno di quei pensionati alla ricerca di un passatempo. E in effetti, Francesco C. Volpe, (dove C. non nasconde, all'americana, un suo secondo nome, ma sta per Cleto, il simpatico paese dell'entroterra tirrenico, dove egli è nato nel 1932, ed è un singolare espediente per distinguersi da un omonimo studioso del salernitano) pensionato lo è davvero, - è stato preside di scuola ed è a riposo ormai da anni -, ma con la mente sempre aperta agli studi che lo hanno appassionato sin da quando, all'Università di Roma, si laureava con una tesi su “Cultura calabrese tra Risorgimento e Unità”. Da allora il riferimento al Risorgimento, all'Unità d'Italia ed al periodo che ha preceduto l'avvento del Fascismo, nella ricerca storiografica sulla cultura calabrese, è stato una costante nel suo pensiero. Autore di

Monte Faeto. Presto bonificata la discarica di gomme

AIELLO CALABRO – La discarica di pneumatici usati di Monte Faeto sarà bonificata a giorni. Come si ricorderà, la discarica abusiva, posta proprio sulla strada che porta a Monte Faeto, una delle principali se non l’unica risorsa naturale e maggiore attrazione della cittadina, era stata segnalata nel novembre scorso dai giovani dell’Udc locale, poi subito sequestrata dalle Fiamme Gialle di Amantea e quindi incendiata da ignoti nella notte di San Silvestro.  Ora, a distanza di mesi, l’area interessata sarà dunque risanata. Il Comune, infatti, a seguito del recente dissequestro della zona da parte della Guardia di Finanza di Amantea, ha dato mandato alla ditta “Calabria Maceri Spa”, individuata in precedenza, di procedere alle operazioni di prelevamento e di smaltimento delle circa 300 carcasse di pneumatici, e del terreno inquinato.

LAGO. Una lista civica per un futuro da costruire insieme

LAGO – Con l’approssimarsi delle prossime consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale, che si svolgeranno nella cittadina la primavera del 2008, cominciano a intravedersi le prime avvisaglie della campagna elettorale. Chi non gradisce la politica del governo locale guidato da Vittorio Cupelli si organizza e cerca di trovare una alternativa alla attuale maggioranza. Da qualche giorno, infatti, accompagnato da un volantino programmatico, si è affacciato sulla scena politica locale una nuovo soggetto politico. “Il Gruppo Giovane Lago – è scritto nel documento di questa neonata formazione civica - vuole costruire una forza politica locale, che raggruppi tutte le realtà che operano nel territorio, che non sia necessariamente legata ai partiti. Una forza che si propone di segnare una profonda innovazione, persino nel presentare i propri doveri agli elettori; fatta, non di promesse e prese in giro, ma di innovazione e sviluppo. Un soggetto politico strutturato sulla solidar

Inizia l'anno scolastico

AIELLO CALABRO - Suono della campanella in anticipo, rispetto alla data del 15 settembre, per gli alunni delle scuole aiellesi. La novità che registriamo quest'anno è il trasferimento delle classi elementari, dall'edificio "Carmela Perri Cantafio" al "Costantino Arlia" di via Campo, sede centrale del Comprensivo. Secondo quanto sappiamo, l'edificio intitolato alla maestra aiellese sarà ristrutturato e destinato ad accogliere le Suore Fscj ed eventualmente altre associazioni cittadine. Ai bimbi delle Materne, ai fanciulli delle elementari ed ai ragazzi delle medie, un augurio di "buona scuola". Studiate e siate da esempio per i vostri compagni e motivo d'orgoglio per i vostri genitori.

Settembre di fuoco. Un incendio a Onti, tra Lago ed Aiello

LAGO – Ancora incendi. E molto probabilmente di natura dolosa. Stamattina, le fiamme divampate attorno alle 9.30, hanno interessato località Onti in agro del comune di Lago. Il rogo, con l’intervento dell’autobotte del servizio antincendio Afor di Grimaldi, è stato domato nella stessa mattinata, grazie anche alla collaborazione di alcuni cittadini del posto (per la cronaca, c’erano il webmaster di Ac.Net Danilo Amendola, S. Amendola, M. Pagnotta, Michael Amendola e Giocondo Amendola).  “Da elogiare – riferisce D. Amendola - il lavoro dell’operaio addetto all’autobotte Maurizio Guzzo che intrepido si è lanciato a domare le fiamme dove non arrivava l’acqua dell’autopompa, rendendo più rapide le operazioni di spegnimento e bonifica e salvando gran parte della vegetazione interessata. Laboriosi e capaci anche i suoi due colleghi che hanno permesso di terminare il lavoro con successo (Fiume e Bernardo)”.

Fiamme e problemi idrici a Bocca Ceraso. Una denuncia dell'Udc

AIELLO CALABRO – L’incendio di domenica scorsa, che ha interessato località Bocca di Ceraso, pare abbia cagionato seri danni alla rete idrica. A denunciare l’accaduto sono i Giovani dell’Udc, che imputano l’improvviso stop all’erogazione dell’acqua nella zona al fatto che le tubature sono state probabilmente messe fuori uso dalle fiamme, non essendo adeguatamente interrate. Una “consuetudine”, parrebbe, come si vede in un nostro recente scatto che documenta un altro caso in località Casellone . «Quello che noi ci chiediamo, insieme a tanti altri cittadini – scrivono in una nota - è come mai quelle tubature si trovavano fuori dal terreno. Un interrogativo al quale i nostri amministratori dovranno rispondere per rendere conto del motivo per cui adesso il Comune dovrà spendere altri soldi pubblici per la sistemazione della rete». «Ancora una volta purtroppo – mettono in evidenza i responsabili dell’Udc - i cittadini delle frazioni pagano le conseguenze della negligenza dell’amministrazion

Festa della Famiglia 2008

AIELLO CALABRO – La Festa della Famiglia, per il circolo Anspi “Insieme si Vince” è un appuntamento irrinunciabile. La giornata, svoltasi domenica scorsa come di consueto in montagna in località Casellone, è stata ancora una volta un’occasione “di incontro e di confronto, un modo per trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria, della preghiera, della musica, dei giochi ed anche per gustare un delizioso pranzo all’aperto”.  L’edizione 2008 aveva per tematiche la storia del sodalizio, costituito a Brescia il 13 novembre 1965, in ambito del Concilio Vaticano II; il bimillenario della nascita di San Paolo, protettore dell’Anspi; e la diffusione dell’associazione stessa in Calabria. Nella nostra regione attualmente si contano una decina di circoli. Ad Aiello è presente dalla metà degli anni ’90, nato su impulso delle Suore Figlie del Sacro Cuore di Gesù, e che si occupa di diverse attività, come teatro, canto, danza, giochi, pellegrinaggi. Duemila affiliati, tra oratori e circoli, su

Titolare di Autoscuola senza patente! Un caso di mala burocrazia

AMANTEA – Un titolare di autoscuola senza patente. Almeno per il momento. Potrebbe sembrare una boutade, e invece la storia è vera. Il signor Guido Muto – mai nome fu più consono – è incappato, e non certo per sua colpa, nelle pastoie della burocrazia che si nutre e gode dei disagi che infligge agli utenti sudditi. Siamo agli inizi di settembre, precisamente nel quarto giorno del mese. In tempo utile, a fine luglio, prima dello scadere della patente - di tipo D, che richiede il rinnovo annuale dopo il 60° anno di età - Muto si premura di prenotare la visita, come prevede il codice della strada, per il rinnovo del documento di guida presso la Commissione medica locale dell’Asp di Cosenza. Da Amantea, si reca all’appuntamento in via Duca degli Abbruzzi, a Cosenza, con la documentazione richiesta e attende il suo turno. Per lui però non ci sono buone notizie. I medici della Commissione gli comunicano che secondo le nuove disposizioni interne del 2 settembre precedente sono cambiate le

Il Terremoto dell'8 settembre 1905

“Alle ore tre circa di stamane, venerdì, una scossa di terremoto fortissima, spaventevole prolungatasi per venti secondi, in senso ondulatorio, ha di soprassalto svegliata la cittadinanza. In un attimo, tutti sono saltati dal letto; le finestre, i balconi e le porte dei pianterreni si sono spalancati con grida di terrore. Pochi minuti dopo le vie si sono popolate; si sono visti donne, uomini, fanciulli portati a braccia seminudi. Lo spavento era dipinto sul viso di tutti. Le domande si incrociavano fra lo sbigottimento, ed era opinione generale che una scossa di terremoto così forte e lunga non ricordava nessuno”. Così, La Cronaca di Calabria dello stesso 8 settembre, riportava le prime impressioni di quella notte. Impressioni e reportage giornalistici e fotografici completi e puntuali che tanti bravi cronisti dell’epoca (tra tutti Olindo Malagodi, inviato della Tribuna, i cui articoli sono raccolti in “Calabria Desolata”; ed un giornalista locale come Giovanni Solimena i cui articoli

Nel 2009 saranno 140 anni dalla nascita di Gioso

“…Ing egno multanime e propulsore infaticabile delle calabre rivendicazioni….”, Giovanni Solimena, che tanto ha rappresentato per la crescita della cultura calabrese e della legislazione notarile italiana, nasce ad Aiello Calabro il 7 settembre del 1869 e qui muore il 30 marzo 1944.   Si laurea giovanissimo nel 1893, e due anni dopo inizia l’attività notarile che esercita per oltre 40 anni, facendo parte del Consiglio direttivo della federazione notarile italiana. L’attività professionale di Solimena peraltro trova riscontri anche all’estero dove è definito a ragione “Maestro del Diritto notarile italiano”. “Dove lo metteremo – ebbe a dire Luigi Patroni nell’Omaggio dei Notari d’Italia e della Stampa Giuridica a Giovanni Solimena; in Bollettino Notarile, anno XLVI, n° 8 – Tivoli, 1931 – tra i giuristi, fra i letterati, fra i cultori di storia calabrese, fra gli intenditori di diplomatica e di araldica, fra gli studiosi di problemi economici-sociali, tra i professionisti?” La passi

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