AIELLO CALABRO – Era stato annunciato agli inizi di aprile come imminente con una ordinanza sindacale. Un servizio di raccolta differenziata “porta a porta”, in via sperimentale sino alla fine dell'anno, affidato alla Presila Cosentina, con l'utilizzazione del personale dell'Ente e degli automezzi comunali. Per quanto riguarda le molte contrade, il conferimento previsto doveva avvenire presso “eco punti” non raggiungibili dal sistema di raccolta. Ma calendario alla mano, siamo a fine anno, e a distanza di otto mesi dalla decisione adottata dall'amministrazione comunale aiellese, la RD non è partita, e non è stata nemmeno avviata una opportuna campagna di comunicazione e sensibilizzazione della cittadinanza. L'unica novità, per ora, è un impegno spesa per l'acquisto di mastelli, buste e quanto necessario. È comprensibile che vi possano essere difficoltà organizzative, poiché il territorio comunale è molto ampio – circa 39 km quadrati -, con molte frazioni