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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

#SanGeniale350, Rinnoviamo l'invito a tutti gli Aiellesi: cerchiamo foto d'epoca delle processioni con il Nostro Patrono

Come saprete, a maggio di quest'anno ricorrono i 350 anni dall'inizio del Culto di San Geniale. Per questa occasione, e anche per i mesi a venire, abbiamo intrapreso una ricerca delle fonti storico-documentali che riguarda il Martire venerato ad Aiello Calabro. Il fine è quello di una pubblicazione (cartacea e/o online). In questa pubblicazione dovrebbero confluire, oltre alla documentazione notarile relativa alla vicenda storica che ha portato il Corpo di San Geniale qui ad Aiello, i testi già editi sul Martire, la documentazione della Ricognizione delle Ossa, quella del restauro della statua, e un ampio corredo fotografico di epoca e recente delle varie solennità dedicate al Nostro. A tal proposito, rivolgiamo la nostra preghiera a tutti coloro i quali hanno fotografie d'epoca riguardanti San Geniale di metterle a disposizione.  Per eventuali comunicazioni ci potete scrivere qui: aiellesinelmondo@gmail.com Grazie a tutti. La redazione del blog Vedi anche

Vicenda Valle Oliva. Dopo il deposito della sentenza della Corte d'Assise di CS, la Procura di Paola ricorre in appello

Ripostiamo un articolo pubblicato su Il Quotidiano del Sud di domenica 11 febbraio, e sul blog del Comitato De Grazia di Amantea, relativo alla vicenda dell'inquinamento della Valle Oliva per la quale da anni le popolazioni del luogo chiedono, inascoltate dalla politica locale e regionale, la bonifica dei terreni contaminati, riconosciuti tali non solo da Ispra ed Arpacal, ma anche - e questo è un fatto di notevolissima importanza - dai Giudici della Corte d'Assise di Cosenza che lo hanno scritto a chiare lettere nella Sentenza del processo depositata a metà dicembre 2017. Repetita iuvant?. AMANTEA, CS – Novità sulla vicenda giudiziaria riguardante il disastro ambientale della Valle Oliva, nel basso Tirreno Cosentino. Dopo la celebrazione del processo in Corte d’Assise, terminato a marzo 2017 con l’assoluzione ex art. 530 (comma 1 e 2) dell’imprenditore amanteano Cesare Coccimiglio e degli altri 4 coimputati, la Procura di Paola che nel corso del dibattimento ave

Dopo il rinvio per maltempo, ecco il Carnevale Aiellese. Appuntamenti sabato 17 e domenica 18 febbraio

CARNEVALE AIELLESE 2018 SABATO 17 FEBBRAIO ORE 9,00 FARZA DE CARNELEVARU “RAPPRESENTAZIONE ITINERANTE DI UNA FARSA ANTICA (PER LE FRAZIONI E CONTRADE AIELLESI, FARGANI, BOCCA CERASO, CANNAVALI, PERSICO, STRAGOLERA, BUDA) DOMENICA 18 FEBBRAIO ORE 15:00 SFILATA CARRI  - PER I PICCOLI PINOCCHIO - PER I GRANDI NEW YORK NEW YORK PIAZZA PLEBISCITO ORE 17,00 FARZA DE CARNELEVARU  “RIPROPOSIZIONE DI UNA FARSA ANTICA  PIAZZA PLEBISCITO ORE 21,00 - PIAZZA MUNICIPIO SFILATA MASCHERE CON PREMIAZIONE MASCHERA ORIGINALE-MASCHERA PIU’BELLA- MASCHERA PIU’ DIVERTENTE. TUTTO ALLIETATO CON LA MUSICA DI DJ GIANFRYX… 'A Farza Anche quest'anno, per la terza edizione consecutiva, la Proloco di Aiello fa rivivere una delle tradizioni carnevalesche di una volta: A farza 'e Carnelevaru, che i partecipanti portavano per le campagne aiellesi, casa per casa, “in cambio” di un bicchiere di vino, soppressate o salsicce, pezze di formaggio e uova. Il gruppo

Politiche 4 marzo 2018. Aiello, sorteggiati gli scrutatori

Leggi l'elenco scrutatori QUI

Identità territoriali: il dialetto, un patrimonio da tramandare. Il concorso Unpli a cui partecipano anche le scuole di Aiello Calabro

AIELLO CALABRO – I plessi scolastici della cittadina, facenti parte dell’Istituto comprensivo “Campora-Aiello”, diretto da Caterina Policicchio, parteciperanno al primo concorso di poesia e narrativa in dialetto calabrese dal titolo "Identità territoriali: il dialetto, un patrimonio da tramandare", indetto dall'Unpli Calabria e patrocinato dalla Regione in collaborazione con l'ufficio scolastico regionale.  “Attraverso questo concorso – è scritto nel bando -, l’Unpli calabrese vuole favorire una più ampia conoscenza e fruizione degli idiomi riscoprendo le radici culturali e proporle fuori dal territorio affinché, intrecciandosi tra loro, costituiscano una rete forte e popolare. Il dialetto costituisce la “specificità immateriale” di un’etnia, la sua perdita porta verso l’omologazione culturale, il recupero è un atto di salvataggio. Con questo scopo, si raccoglieranno le voci che giungono dal basso, da una cultura popolare e non cattedratica, le voci che viv

Amantea diventa Diocesi

Fonte  Parola di Vita Papa Francesco ha eretto la diocesi di Amantea Il Santo Padre Francesco ha eretto in sede titolare l’antica diocesi di Amantea, disponendone l’inserimento nell’elenco delle sedi titolari. Il competente ufficio della Segreteria di Stato ha assegnato il nome latino de curia Mantheanensis Con una nota ufficiale la Congregazione per i Vescovi ha comunicato al Metropolita di Cosenza-Bisignano che “il Santo Padre Francesco ha eretto in sede titolare l’antica diocesi di Amantea, disponendone l’inserimento nell’elenco delle sedi titolari. Il competente ufficio della Segreteria di Stato ha assegnato il nome latino de curia Mantheanensis”. L’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, monsignor Francesco Nolè, ha espresso la gratudine al Santo Padre e la gioia per questa notizia che riconosce alla storica ed antica Città, già sede diocesana, il titolo di cui fregiarsi. Domenica 25 febbraio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Biagio, a conclusione della Mission

A Mario Pucci, i versi di Giulio di Malta

'A chjazza sutthana chin'íe c'ulla sa, 'a chjazza cchju bbella d'e chissa Città! (Mario Pucci) Carissimi Aiellesi vicini e lontani, è scomparso Mario Pucci uno di quei cittadini che in una lirica scritta qualche anno fa io ho chiamato insieme a Peppe, Gaetano ed il sottoscritto “Quattru Airuni da Chiazza Suttana.” Il Signore, nella bontà del quale noi abbiamo sempre creduto ha voluto così ed a noi non resta che prendere atto delle sue scelte e volontà. A me non resta che ricordarlo nell’unico modo che io so manifestare. Ringrazio coloro i quali avendo la pazienza di leggere queste quattro strofe penseranno a lui e a tutti noi che per tanti anni li abbiamo importunati con le nostre lagne. C’um’ìe bruttu stasira u Castiellu. N’atr’Airune ha lassat’u Castiellu. C’ìe gran scuru alle Trempe d’Aiellu, un se sente nna vuce, nu gridu. A Cusenza, lu Viecchiu “Cardillu”, sufferente, ccu pinna e bastune, ìe rimastu, du Gruppu, sulu illu, a ‘ntonare l’antica c