Anche se a distanza di un po' di tempo, riceviamo da Franco Pedatella una bella poesia dedicata all' amico fraterno Nicola . A Nicola Guadagnuolo nel giorno della sua morte. Con te ho diviso il latte, con te il cuore, o mio Nicola, e dallo stesso seno stesso respiro e comune amore noi succhiavamo ingordi in Via Timpone. Indi, cresciuti, in piazza col pallone continuavamo a far vita comune: tra i pali della porta tu il guardiano facevi ed io dinanzi ero terzino. Tre metri dividevan di selciato le nostre case, non i giochi e i trilli, onde sonava tutto il vicinato sí come il bosco al cinguettar d’augelli. I giorni delle scuole elementari ci tennero divisi per delle ore: io andai con don Peppino Vocaturo e tu Camillo avesti tuo istruttore. Anche a Cosenza fummo separati: diverse avemmo scuole e abitazioni; la scuola tua fu oltre I Rivocati, Cosenza Vecchia diede a me istruzione. Nella magione di mamma Carmela un posto m’era sempre riservato, quand...
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