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Amarcord. Ve le ricordate le radio libere di Aiello?

Vi ricordate delle Radio Libere? Vi ricordate delle radio libere di Aiello Calabro?
Vi ripropongo un ricordo di qualche anno fa, era il 2014, in occasione dei 30 anni (mo sono 40!) della nascita dell'ultima radio aiellese, ovvero Radio Aiello Centrale (1984).
Nelle foto: il mitico Bruce Boselli (cioè lo scrivente che poi da qualche anno si è trasformato in Geniale Adacquacerze), il trafiletto pubblicato su Il Quortidiano della Calabria, e un timbro di RAC.
Sarebbe bello fare una giornata rievocativa, magari la prossima estate, con testimonianze, registrazioni dei programmi (ah avercele), foto. L'idea è lanciata! Carmine Iantorno

Copio e incollo il testo del 2014.
AIELLO CALABRO – Nel 1984 iniziava l’avventura radiofonica di Radio Aiello Centrale. Alcuni ragazzi pieni di entusiasmo dedicarono parte del loro tempo ad una piccola radio libera che trasmetteva sulla modulazione di frequenza 103,00. «Ci furono tanti problemi all’inizio – ricorda Carmine Iantorno, tra i più appassionati alla nuova esperienza radiofonica – ma poi il sogno si realizzò. Diffondemmo le trasmissioni con soli 5 watts». «Bei ricordi, e bei tempi. La sede della radio – racconta ancora Carmine – era nel quartiere Praca, e seguiva ad altre iniziative simili. Anni prima erano nate, sempre per opera di giovani e giovanissimi, Radio Aiello International (dal 1976 e anni seguenti), Punto Radio Stereo (anni a cavallo del 1980), Radio Antenna 5 (ad iniziativa di ragazzi di Cannavali, frazione di Aiello), Radio One, un po’ di tempo prima di Radio Aiello Centrale, costituita poi nel 1984». Un periodo, insomma, quello a cavallo degli anni 80, pregno di iniziative giovanili, soprattutto radiofoniche. Nel 1976, infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza numero 202 del 28 luglio aveva sancito la legittimità delle trasmissioni radio a carattere locale dando inizio a quello che viene chiamato il periodo italiano delle radio libere. Così, anche ad Aiello Calabro nacquero delle emittenti che si potevano ascoltare nel raggio di qualche chilometro. Mitiche le trasmissioni, che ancora in molti ricordano con un pizzico di nostalgia, come «la controclassifica del Santone», che andava in onda su Punto radio stereo. (bp)

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