"A mamma Cleta". Un componimento in versi di Franco Pedatella sulle prossime consultazioni elettorali
di Franco Pedatella
Il brano è stato concepito e scritto
parzialmente a Cleto, poi in gran parte completato nell’Ospedale di
Germaneto di Catanzaro, dove mi sono recato nello stesso giorno per
far visita a mia moglie, ivi ricoverata.
A te, che l’alma sei procreatrice
di tutti i beni e i frutti che in paese
dei figli tuoi la casa fan felice,
mi volgo e chiedo a te, madre cortese.
Fa’ che chiarezza, amor, giustizia e
pace
nei giorni che decidono il governo
del territorio regnin, cosí tace
ogni tempesta che scatena il verno.
Fa’ che i governanti siano saggi,
a cominciar dai giorni del confronto!
Fai lume a lor qual sole coi suoi
raggi,
sí che d’oprar sian pronti a render
conto
e il cuore nel voler sia giusto e mite!
Fatti per loro saggia consigliera!
Dai luoghi tuoi bandisci rabbia e lite!
D’atti e progetti sii gran
dispensiera!
La tua parola pure agli abitanti
volgi, che voglian bene ai due
paeselli!
Movan da retro e il piè spingendo
avanti
apran la vita intorno ai due castelli!
Se ciò sarà, ei degni di tal mamma
saran, t’onoreranno come figli.
Per tutti tu sarai regina mamma
e loro udran perfino i tuoi bisbigli.
Auguri!
Cleto, 8 maggio 2016
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