
Dopo le celebrazioni religiose in Santa Maria Maggiore, a conclusione del Novenario di preparazione, la statua della Madonna, attraverso le viuzze di Aiello e sotto una pioggia che è andata aumentando di intensità, è stata riaccompagnata dai fedeli nella Chiesetta di SS. Cosma e Damiano, sua dimora abituale.
Come consuetudine, la festa alla quale una volta partecipavano tanti giovani è stata caratterizzata dalle nenie degli zampognari di Serra S. Bruno. Naturalmente, sulle tavole degli aiellesi non sono mancati nemmeno i cullurielli della vigilia e i turdilli, meglio ancora quelli al vino che rispettano l’antica ricetta paesana.
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