Passa ai contenuti principali

Post

Aiello. La villetta di via Aricella sarà intitolata agli Aiellesi nel Mondo

La villetta comunale di via Aricella (dal 2005 un tratto si chiama via Giovanni Solimena) sarà intitolata agli “Aiellesi nel Mondo”. “L’amministrazione comunale – è scritto nella delibera di Consiglio Comunale n° 30 del 29 aprile 2024 – vuole fortemente che questo luogo di comune frequenza venga dedicato agli: “Aiellesi nel mondo”, a coloro che hanno subito nel corso degli anni il dramma dell’emigrazione. Tanta gente è sfuggita letteralmente alla fame prendendo la valigia per andare a trovare fortuna e miglior vita in posti economicamente più forti”. Il Comune di Aiello nei mesi scorsi aveva presentato un progetto chiamato “Scoprirsi Aiellesi” “che ha il fine – prendiamo le motivazioni sempre dalla delibera citata – di preservare e potenziare la cultura calabrese locale e di promuovere attività culturali partendo dalla valorizzazione del territorio e della comunità e che mira ad incentivare il ritorno degli aiellesi nel mondo attraverso attività volte alla riscoperta della terra natia
Post recenti

La Madonna del Rosario di Rotonda (Pz) di Raffaele Aloisio

Sul web, nelle pagine del catalogo dei Beni Culturali, dal momento che è l’8 maggio, giorno della Supplica alla Madonna di Pompei, cerchiamo immagini inedite o poco conosciute della Madonna del Rosario dipinte dall’artista Aiellese Raffaele Aloisio, ed ecco queste due che si conservano a Rotonda (Pz) . Copiamo ed incolliamo la descrizione dei due dipinti. Inseriamo anche i link alle pagine da cui le abbiamo estrapolate . Dipinto 1 ( LINK )| Il dipinto è evidentemente della seconda metà dell’Ottocento, ispirato nella composizione generale ed in quella delle singole scene a opere tardo- cinquecentesche. E’ probabile che l’autore sia lo stesso Raffaele Aloysio, attivo nella chiesa della Natività nel 1871-72, che nelle sue opere note presenta caratteri affini con quelli del nostro quadro. L’artista si rifà sempre a schemi manieristici e cerca una purezzadi forme, tornite e chiaramente definite. Il miglior confronto lo si può effettuare fra il Rosario, della nostr

San Geniale Martire, 5 maggio 2024

Album fotografico

Giornate nazionali dei castelli a Vibo. Tra le relazioni, quella sul castello di Ajello

  Sabato 11 e domenica 12 maggio si svolgeranno a Vibo Valentia le Giornate Nazionali dei Castelli con visite al Castello di Vibo Valentia e un convegno su studi, restauri e valorizzazione dei castelli. Rappresentanti delle Istituzioni, ricercatori, amministratori, operatori del settore, esperti di valorizzazione discuteranno dell’argomento portando la loro esperienza e riflettendo sulle buone pratiche di gestione di beni così particolari come i castelli. Tra le relazioni, quella sul castello di Ajello, peraltro anche sulla locandina con il disegno dell’Orlandi del 1770. Dettagli del programma in locandina.

Timpa d’a Calandia. Un pannello con la poesia di Verduci per ricordare u zu Ntoni u picciune e za Rusaria a bombara

A breve, il restauro del castello di Aiello Calabro sarà terminato e così, ci sentiamo di proporre (altre idee verranno magari anche dopo), l’installazione di un pannello da collocare nei pressi della Timpa della Calandia, in occasione della futura riapertura. Come i più “anziani” sapranno, dalla Calandia molti anni fa (non so nemmeno quando) cadde un uomo – mio lontano parente – per recuperare una pecorella. U zu ‘Ntoni ‘u Picciune (il soprannome è dovuto al fatto che volò da sopra la rocca del castello nella sottostante Aricella, morendo). Peppe Verduci ne aveva dipinto le figure di marito e moglie, ‘u zu ‘Ntoni e lla za Rusaria ‘a Bombara, nella poesia che segue. A ZA RUSARIA A BOMBARA E U ZU ‘NTONI U PICCIUNE Poesia di Peppe Verduci U zu Ntoni, chiamatu u Picciune Ogni matina, parjie nu guagliune A settant’anni, stu vecchjariellu Azziccave scavuzu mbiersu u Castiellu. A za Rusaria, la vecchia mugliera Sempre strazzata e gubbusa cum’era Sempre appoggiata a nnu gruo

Al via il novenario in onore di San Geniale 2024

  Oggi, 26 aprile, inizia il novenario in onore di San Geniale Martire, Patrono di Aiello Calabro. Per saperne di più sulla storia del culto vi rimandiamo a questa pagina (Documentazione su San Geniale) . Buone letture

Rose e Viole, leggende popolari di varie nazioni raccolte e tradotte dal calabrese Costantino Arlìa

Per la Giornata mondiale del Libro, postiamo la Lontananza, tratta dal volume Rose e Viole del 1865, curato da Costantino Arlìa. Buona lettura    

San Geniale Martire. Il resoconto giornalistico di un secolo fa della festa del maggio 1924

Cronaca di Calabria 15 maggio 1924  

San Geniale 2024, il programma della festa di maggio

 

In memoria del compagno Alfonso Amendola, poesia di Franco Pedatella

Falce e martello hai sempre avuto al petto e in bocca la parola comunista, poi in buona fede hai seguito Occhetto che avéa al partito dato altra pista; ma il tuo ideal restava proletario, perché piegava il dorso l’officina ed il sudór versava l’operaio e a zappatór la fronte stava china. Vedéati la campagna elettorale al fianco di Gaetano Pedatella ed ai comizi in piazza puntuale eri con falce e martello e stella. Dell’Unità la Festa ti vedeva alla raccolta pei paesi intorno dei tavoloni che una festa attiva chiedéa per richiamar la gente intorno. Ed anche la cucina tu curavi perché restasser fisse squisitezze in gola ai tanti e bei visitatori che a baci ringraziavan e a carezze. Bussasti una mattina alla mia porta e mi annunciasti: “Allende è spodestato”. Il Cile avéa imboccato la via storta: la dittatura militarizzata. “Ora in sezione che dobbiamo fare?”. “Usciam con le bandiere e i manifesti noi che dobbiamo il popolo guidare e i nostri cittadini teniam lesti!”. La Lista della Tromb