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Visualizzazione dei post da luglio, 2009

Un brutto incidente stradale spezza la vita di Alessandro Bruni, figlio di Pasquale, il noto orafo aiellese

Un brutto incidente stradale, avvenuto nella mattinata di martedì 28 luglio, a Valenza Po (Al), ha spezzato la giovane vita di Alessandro Bruni, 36 anni, figlio di Pasquale Bruni, il noto orafo originario di Aiello Calabro (Cs). Come apprendiamo dal sito web Valenza.it , il giovane Bruni era alla guida di una Porsche che si è scontrata con un autobus che viaggiava alla volta di Milano. Purtroppo non c'è stato nulla da fare. A tutta la famiglia il commosso cordoglio ed un ideale abbraccio della redazione del blog e della comunità aiellese tutta. Per vedere le foto del drammatico incidente scattate dai VV.FF. di Alessandria Clicca Qui

Taglio del nastro per la nuova sezione dell'Antiquarium di Serra D'Aiello

Galleria Fotografica SERRA D’AIELLO – L’Antiquarium archeologico della piccola cittadina di Serra D’Aiello – aperto al pubblico a fine maggio del 2007, e che si è appena arricchito di un altro ambiente espositivo - è tra le realtà culturali più significative e di valore del territorio. L’inaugurazione della nuova sezione del prezioso quanto curato museo serrese è stata preceduta, lo scorso sabato pomeriggio (25 luglio), dagli interventi dei protagonisti che, ognuno per le proprie competenze, hanno contribuito alla realizzazione dello spazio museale. Il sindaco Antonio Cuglietta, nel salutare tutti i presenti, ha voluto ringraziare, per questo ulteriore passo avanti, i diversi attori dell’iniziativa: dalla Soprintendenza nella persona di Gregorio Aversa, funzionario di zona, al comune di Amantea ed ai privati sui quali terreni sono state rinvenute le tombe alle quali appartengono i reperti in mostra; da Fabrizio Mollo, oramai etichettato come l’archeologo di Temesa e che prima o poi

Temesa, nuova ala per l'Antiquarium di Serra

SERRA D’AIELLO – L’Antiquarium archeologico – gestito dal gruppo Alybas - si arricchiesce di una nuova ala in cui saranno esposti alcuni reperti di epoca arcaica rinvenuti durante gli scavi di Campora S. Giovanni. L’inaugurazione che avverrà contestualmente ad una mostra dal titolo “Il Territorio di Temesa tra indigeni e greci” è prevista per il prossimo 25 luglio alle ore 18. Alla manifestazione - che gode del patrocinio della Comunità Europera, della Provincia di Cosenza (assessorato alla Cultura), del Comune di Serra d'Aiello, della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Calabria, e del Gruppo Archeologico Alybas – parteciperanno Gregorio Aversa, funzionario responsabile della Soprintendenza Bsae; Gioacchino La Torre dell’Università di Messina; Fabrizio Mollo, archeologo e collaboratore della Soprintendenza; e Franco Froio, presidente del Gruppo Alybas. Per maggiori informazioni sull’argomento: www.temesa.org http://www.archaeogate.org/classica/article/358/1/ser

Classifica finale del sondaggio de Il Quotidiano della Calabria sui Centri Storici più belli della Calabria. Aiello è 18° con 246 voti

AIELLO CALABRO - Ecco, di seguito, la classifica finale del gioco-sondaggio del Quotidiano della Calabria terminato domenica 19 luglio. Naturalmente, si trattava di un gioco. I risultati lo dimostrano. Infatti, sebbene che buona parte dei Centri storici calabresi – custodi di chiese, palazzi ed altre emergenze storico-architettoniche e naturali di grande interesse – siano meritevoli di essere conosciuti e visitati, c’è da rilevare che la classifica non rende giustizia a diversi borghi, considerati oggettivamente davvero tra i più suggestivi. Come ad esempio Morano o Altomonte che hanno ricevuto, rispettivamente, solo 165 e 78 preferenze. E ci sono anche altri esempi eclatanti. Ma era e resta un gioco. La fortuna di quelli che hanno avuto il placet del popolo della Rete è da imputare, secondo noi, oltre a meriti oggettivi, anche e soprattutto alle comunità dei navilettori che su invito di siti e blog (come nel caso di Aiello) hanno indirizzato i loro clic a questo o a quel paesino. Non

Festa di Santa Marinella a Terrati. Ecco qualche foto

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S. Marinella 2009

LAGO, Cs – Per la comunità di Terrati, piccola frazione di Lago, la festa dedicata alla Madonna del Carmine ed a Santa Marinella, Patrona del luogo, che si celebra il 16 e 17 luglio di ogni anno, rappresenta un momento molto importante. È per tutti i fedeli di Lago, come scrive il parroco don Alfonso Patrone, dopo la settimana santa, “il secondo tempo forte dell’anno liturgico”. Il programma religioso, già iniziato con il Novenario lo scorso 8 luglio e che entrerà nel vivo domani, prevede dalle 9 in poi, nella piccola chiesetta di Terrati, l’esposizione di Gesù Sacramento e l’adorazione eucaristica; mentre alle 18 si celebrerà una messa preceduta dal santo rosario. Per i festeggiamenti civili, invece, è in scaletta una serata musicale con la Cover band Ligabue. Clou della due giorni, venerdì 17: con celebrazioni eucaristiche alle 11, alle 18.30 e con la seguente processione con la statua di S. Marina per le vie del borgo, portata a braccia ed accompagnata dalla banda musicale Aloe d

Oggi sciopero contro il DDL Alfano

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I Racconti del Frantoio. Nove storie dalla tradizione orale narrate da Giulio di Malta

AIELLO CALABRO – I racconti del frantoio, raccolti nel volume fresco di stampa per i tipi della Atlantide edizioni, sono l’ultima fatica letteraria di Giulio di Malta. Per sua volontà, pubblichiamo la presentazione di Eugenio Maria Gallo ed un suo profilo biografico. A fine post aggiungiamo i link della nota di Camillo Bria che assieme all’Autore ha curato le illustrazioni del volume, e del primo racconto (nel libro ve ne sono in tutto 9) dal titolo “Valeriu, Cilibertu e l’uogliu de ricinu”.

La Rosa d'Ajello. Il nuovo romanzo di Sergio Ruggiero

AIELLO CALABRO – Uscirà tra qualche giorno il secondo romanzo di Sergio Ruggiero. Dopo “Tre croci a Petramala”, che ha riscosso numerosi apprezzamenti, in particolare per la singolarità degli argomenti, lo scrittore amanteano che nella vita svolge la professione di architetto, ci regala “La rosa d’Ajello”. Qui di seguito, a beneficio dei nostri navilettori, in anteprima, proponiamo una sintesi della trama; mentre a fine post inseriamo i link per scaricare la prefazione di Roberto Musì ed il prologo del romanzo che gentilmente l’autore ci ha inviati. Il libro, che come già detto sarà pubblicato a metà luglio, verosimilmente dovrebbe essere presentato ad Aiello nel corso degli appuntamenti estivi. *** Sintesi del Romanzo Nel 1273, un giovane artigiano di Perugia si aggrega ad un drappello di Templari diretti in Terra santa. Viene a contatto con una consorteria segreta, a causa della quale viene condannato dall’Ordine e suppliziato. Sfuggito alla morte, torna segretamente in Italia c

Sondaggio Centri storici più belli di Calabria. Aiello tra i primi

AIELLO CALABRO - Grazie all'iniziativa del Blog di Aiello Calabro, sposata anche dal sito web AielloCalabro.Net, e soprattutto grazie ai tanti voti di voi navilettori, la nostra cittadina risulta essere tra le prime in classifica del gioco-sondaggio de Il Quotidiano della Calabria "Vota il centro storico più bello della Calabria". Oggi, i voti totalizzati sono 102, e la posizione in classifica è l'11esimo posto. Ma siamo certi che con il vostro aiuto possiamo risalire ancora qualche posizione. Intanto, ieri, sulle pagine del Quotidiano , si parlava proprio delle bellezze di Aiello. Ecco, di seguito, l'articolo a firma di Franco Dionesalvi. *** Fonte Il Quotidiano della Calabria di venerdì 3 luglio '09 Troppi tesori dimenticati di FRANCO DIONESALVI SONO tanti i voti finora giunti per il nostro gioco-sondaggio, segno che ha raccolto il vostro interesse: grazie! Qui a fianco trovate la classifica aggiornata, e potrete divertirvi a leggere

Madonna delle Grazie 2009

Galleria Fotografica AIELLO CALABRO – “Madonna mia da Grazia, Chi ‘mbrazza puarti grazie, Ndo tìe viegnu ppe grazia, O Regina famme grazia…”. Col canto popolare a Maria Santissima delle Grazie, recuperato dalla tradizione orale, si è chiusa la celebrazione della due giorni di devozione e fede che la comunità aiellese rinnova ogni anno, il primo e il due di luglio. Un culto mariano, questo che si perpetua ad Aiello da moltissimo tempo, molto sentito dalla popolazione del luogo e dell’intero circondario, e che ha origine, come si evince da un documento papale, alla fine del XV secolo. Epoca in cui, su richiesta di Francesco de Siscar, viceré di Calabria e Signore di Aiello e Petramala, venne concessa da Papa Sisto IV licenza di edificare una chiesa dell’Ordine di San Francesco degli Osservanti, intitolata a Santa Maria delle Grazie. La festa, che a partire da quest’anno per impulso del parroco padre Bamba è stata organizzata da una commissione - composta da comune, varie associazioni e