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Visualizzazione dei post da gennaio, 2009

Frana sul parcheggio del Calvario. Alleanza di Progresso interroga il sindaco Perri

AIELLO CALABRO – La frana sul parcheggio pubblico (nella foto), verificatasi la sera del 16 gennaio scorso, e che solo per un caso fortuito non ha provocato una tragedia, è diventata argomento di discussione tra la popolazione. Non poteva non generare un intervento di natura politica che si è tradotto in una interrogazione a risposta scritta che Alleanza di Progresso ha appena rivolto al sindaco Gaspare Perri.  Nel documento, l’opposizione consiliare chiede di sapere, in buona sostanza, se da parte dell’attuale amministrazione, in questo caso specifico, sia stato fatto tutto il possibile per non mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. La questione, d’altronde, era già stata sollevata un paio di anni fa nella seduta di Consiglio comunale in cui si decise la costruzione del parcheggio. In quell’occasione, ricordano i consiglieri di minoranza, AdP chiese di verificare le condizioni del terreno sul quale sarebbe dovuto sorgere il parcheggio, terreno peraltro ritenu

Aiello, il Maiuzzo invade la provinciale. In località Petrone la furia del fiume scava gli argini

La SP 53 inondata dal Maiuzzo Il video realizzato da Mauro Amendola AIELLO CALABRO – Le abbondanti e continue piogge degli ultimi giorni hanno causato, come nel resto della regione, frane e smottamenti un po’ su tutte le strade del Comprensorio e in particolare nel comune collinare.  A destare maggiore preoccupazione nella tarda serata di domenica è stato il torrente Maiuzzo, affluente dell’Olivo, che ha invaso con acqua e fango la carreggiata stradale della “Fondo Valle Olivo”, scavando un grosso fosso nel terreno adiacente. I lavori per limitare i danni – eseguiti dall’Amministrazione provinciale di Cosenza durante i quali ha presenziato il sindaco Perri - sono andati avanti per tutta la nottata e poi ancora nella giornata di ieri. Come è ovvio, al momento la strada che collega Aiello ad Amantea è stata chiusa al traffico con evidenti disagi per gli automobilisti. Per raggiungere la costa, infatti, si deve utilizzare la vecchia statale 108 sino a località Guarno per poi rientrare at

Strada Aiello/Cleto chiusa da più di un mese. Un intervento dei giovani Udc

Un masso caduto sulla carreggiata nei pressi di Cleto (foto G. Vecchio) La frana che ha invaso la strada (foto di G. Vecchio) AIELLO CALABRO - Da più di un mese la strada provinciale che collega Aiello Calabro con il comune di Cleto è chiusa a causa di una frana. L’interruzione della normale viabilità, come è facile intuire, provoca quotidiani disagi a chi normalmente utilizza la Sp 51. Soprattutto per i residenti nelle frazioni di Bocca Ceraso e Cannavali. Per sbloccare lo stato di inerzia di chi ha competenza sulla strada, è intervenuto con una nota il locale Movimento giovanile dell’Udc. “Siamo di fronte ad una situazione vergognosa. Non è concepibile che una arteria di collegamento così importante come la SP 51 – è scritto nel documento - resti chiusa per così tanto tempo a causa di una frana. Perché - si chiedono - non si interviene per metterla in sicurezza e riaprirla alla viabilità? Cosa si aspetta per intervenire? I cittadini sono esasperati e meritano delle risposte da parte

Una petizione per riaprire la "Bocca di Colle - Vivaio Tardo"

Una immagine di repertorio della frana di Timpa Saitta AIELLO CALABRO – Sistemare e riaprire la stradina comunale “Bocca di Colle – Vivaio Tardo”. È quanto chiedono in una petizione alcune decine di cittadini al sindaco del paese collinare. La stradina in questione – interessata da continui smottamenti del costone soprastante di Timpa Saitta - è chiusa al traffico con una ordinanza sindacale già da un paio d’anni. Tale situazione però - dal momento che il tratto stradale è la principale via d’accesso per chi proviene da Cosenza - causa non pochi disagi agli operai forestali che lavorano presso il vicino Vivaio Tardo, e a diverse famiglie che risiedono in quella località.  Secondo quanto si legge nel documento consegnato al protocollo municipale, oltre ai disagi della chiusura, esiste pure il pericolo che dalla zona dissestata possano riversarsi sullo stesso Vivaio detriti e melma.  L’intervento atteso, però, non potrà essere immediato. Come ci ha detto il primo cittadino Perri, la boni

Frana in paese, tragedia sfiorata

Fonte Il Quotidiano della Calabria di sabato 17 gennaio '09, pag. 32 AIELLO CALABRO – Per una manciata di secondi, una frana di parecchie tonnellate rovinata nella serata di ieri, intorno alle 21 e 15, su un parcheggio pubblico (in quel momento sgombro di macchine) e sulla adiacente strada provinciale che attraversa il paese, non ha avuto fortunatamente conseguenze fatali. Da quel tratto di strada, proprio agli inizi della cittadina, in località Calvario, era appena transitato a bordo della sua auto il sig. Luigi Zagordo. Come ci ha raccontato appena qualche minuto dopo, ancora con le gambe tremanti per la bella paura presa, è grazie alla prontezza di riflessi e all’istinto di accelerare che ha potuto evitare di restare sotto l’enorme cumulo di roccia tufacea e fango. Il boato del crollo è stato avvertito anche nelle abitazioni vicine, una delle quali, per pericolo di possibili altri cedimenti del terreno interessato alla frana, è stata momentaneamente sgomberata.

Nonna aiellese a Uno Mattina per rivedere il nipotino

Fonte Il Quotidiano della Calabria di giovedì 8 gennaio '09, pag. 31 AIELLO CALABRO – È la storia di un padre “che aveva un meraviglioso rapporto con il suo bambino” e che ora a seguito della separazione dalla moglie, con affidamento esclusivo del minore a quest’ultima, non può più vederlo. Ma è anche la storia di una nonna, quella paterna, che si vede negato il diritto di un affetto. Ieri, Uno Mattina, la popolare trasmissione di Rai Uno, si è occupata proprio della vicenda triste e delicata che - al di là di chi siano le colpe della separazione familiare - vede una nonna aiellese, la signora Rosina Valentino, privata di un affetto forte come quello per il piccolo nipotino di 4 anni che non vede ormai da 18 mesi. Nonna Rosina, davanti alle telecamere di Rai Uno, intervistata da Elisabetta Abbate, ha testimoniato tutto il suo dolore e posto l’attenzione su un argomento, quello dell’affido condiviso, che a causa di separazioni tra genitori, coinvolgono in negativo anche chi colpe no

Bando Case Aterp. AdP interviene sui ritardi nelle assegnazioni

Riceviamo e pubblichiamo Comunicato stampa di Alleanza di Progresso per Aiello AIELLO CALABRO – Nessuna novità ancora sull’assegnazione delle case ATERP site in rione Patricello. Si tratta di due corpi di fabbrica per un totale di otto appartamenti di residenza pubblica, destinati alle famiglie che non hanno la possibilità economico - finanziaria di disporre di un appartamento proprio. Come attestato dalla stampa qualche mese fa, e precisamente dal Quotidiano della Calabria del 29/10/2008, che era intervenuto a riguardo, il sindaco Perri promise l’emissione del bando per l’assegnazione degli alloggi, al quale sarebbe poi dovuta seguire nei modi previsti dallo stesso, lo stilamento di una graduatoria, entro la fine di Novembre. Sono passati più di due mesi e di case popolari non se ne parla più. Purtroppo, ancora una volta ci troviamo dinanzi alle solite promesse da marinaio. Questa volta però si sta giocando sul bisogno delle fasce più deboli della popolazione, che necessitano urgente

Affido condiviso. Un papà originario di Aiello Calabro a Uno Mattina (RAI 1) mercoledì prossimo 7 gennaio

Un papà separato - che non può vedere il proprio bambino - si rivolge al suo paese d'origine, Aiello Calabro, "con la speranza di coinvolgere tutti i suoi concittadini nella lotta per la giusta applicazione della Legge 54/2006, e per l'affermazione del "Principio di legalità" minato dall'evidente incostituzionalità degli articoli 342 bis e ter della Legge 154/2001". Mercoledì 7 gennaio 2009, fra le ore 8 e le ore 9.30, nel corso della trasmissione televisiva UNO MATTINA saranno mandate in onda le interviste concesse dalla nonna paterna, Rosina Valentino e dal papà Giovanni Valentino. In studio, in diretta, Maria Bisegna, Presidente dell'Associazione Nonni Genitori di Padri separati. Ecco il testo della lettera sul delicato argomento a firma di Valentino. Clicca sull'immagine per ingrandire.

Il presepe di Mastro Peppino Curcio ad Amantea

AMANTEA – È un appuntamento oramai divenuto tradizionale quello del presepe di mastro Peppino Curcio. Da quaranta e passa anni, questo artigiano di Amantea, passati tra cartoni, sugheri, cartapesta, legno, colori, creta e “pacche, mini congegni, riesce ad allestire, sempre con una passione che non lo abbandona mai, una tra le più belle e suggestive rappresentazioni della Natività di tutto il circondario. Curcio non si stanca di questo suo hobby che lo accompagna per buona parte dell’anno. E alla fine del lavoro non può che essere orgoglioso della sua creatura. Già da qualche anno, nell’attuale sede, il presepe è stato ampliato ed è metà di tanti visitatori. L’opera di Curcio, per chi intendesse visitarla, si trova in località S. Maria (Largo S. Croce), e vi si accede da una stradina su via Dogana (orari di apertura 10 –13 e 15 – 21). Ogni singolo pastorello, ogni casetta, ogni scena rappresentata è forgiata dalle mani sapienti di questo artigiano, giorno dopo giorno, con dedizione e la