AIELLO CALABRO – Il
vecchio Poliambulatorio “Umberto Caruso”, risalente alla fine
degli anni ’60, e mai pienamente utilizzato, verrà demolito*. Così
stabilisce una delibera recente dell'Azienda sanitaria di Cosenza,
che per l'operazione ha impegnato 186 mila euro**.
A richiedere l'intervento
sull'immobile era stato il comune che con lettera dell'aprile 2016
aveva evidenziato “una condizione diffusa di degrado delle
murature, della copertura e di tutta l'area circostante”.
L'ospedaletto - da anni
oggetto di dibattito, tra chi sosteneva la ristrutturazione per
finalità socio-sanitarie, e chi invece la demolizione completa – è
in verità una struttura ormai fatiscente, pericolosa per la pubblica
incolumità, e che turba non poco il decoro della antica cittadina.
L'Asp, dunque, dopo aver
verificato le criticità del poliambulatorio, ha deciso di stanziare
le risorse necessarie alla demolizione, anche perché mettere a norma
l'edificio secondo le normative antisismiche – si legge tra le
righe della delibera a firma del direttore generale Raffaele Mauro -
sarebbe stato troppo oneroso per le casse dell'Azienda sanitaria
cosentina.
Ora si attende il bando
di gara della procedura negoziata, alla quale saranno invitate almeno
5 imprese individuate nell'Albo delle imprese di fiducia.
*Interamente, o sino a piano strada?
** Basteranno per demolizione e smaltimento degli inerti?
** Basteranno per demolizione e smaltimento degli inerti?
Una veduta di Aiello (elaborazione a.p.) senza l'ospedaletto |
Piazza S. Maria come sarebbe senza il poliambulatorio (elaborazione d.a.) |
NOTA A MARGINE
Da qualche mese, la questione
demolizione è tornata di stretta attualità. Si dava per imminente l'intervento da parte dell'Asp competente, ma sinora non avevamo trovato nessun documento del comune che ne parlasse
ufficialmente, tranne la lettera di aprile scorso citata nella delibera dell'Asp, che però non era pubblicizzata sul sito, ed ora anche una determina dell'Ufficio tecnico di martedì 18 ottobre che impegna le somme per il trasferimento dell'Archivio
comunale ubicato nei locali del poliambulatorio.
Proprio su tale questione dell'Archivio storico, vorremmo chiedere all'Amministrazione comunale dove sarà spostato. Ci è giunta voce che probabilmente la nuova ubicazione (definitiva o provvisoria, non sappiamo), sarà nei locali dell'ex Convento degli Osservanti, dove una volta era la Biblioteca comunale (a proposito, dove sono finiti i libri?). Su questa ipotesi, vogliamo esprimere una nostra perplessità: i solai dell'ex convento, reggeranno il peso di tutti i faldoni dell'archivio storico? Non sarebbe più opportuno spostare l'archivio nei locali dell'Ex Pretura dove ora è ospitato il Comune? Naturalmente, non appena gli uffici saranno da qui a pochissimo trasferiti nella ristrutturata Casa Comunale. La ex pretura sarebbe più adatta sia per l'archivio storico, che per la biblioteca. Noi la pensiamo così. E voi, che ne dite lettori-cittadini??
A me sinceramente dispiace, ma piazza santa maria é bruttissima con quell'ospedaletto piazzato
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