AIELLO
CALABRO – La statua dell'Addolorata, nella navata sinistra di S.
Maria Maggiore sembra piangere. Il fatto si verifica intorno alle
12.30 di ieri, quando alcuni fedeli scorgono delle lacrime sul volto
della Madonna, e subito allertano il parroco don Jean Paul Mavungu.
Il sacerdote, naturalmente, cerca di mettersi in contatto con la
Curia; e chiama i Carabinieri della locale Caserma che prendono
visione della situazione.
Come si può
immaginare, la notizia fa subito il giro della comunità, squillano i
telefoni, e in tanti, tra fedeli e curiosi, si precipitano nel luogo
di culto, nonostante in quel momento cominciasse a imperversare un
forte temporale di grandine che imbianca in pieno agosto le strade
del paesino. Per tutto il pomeriggio, la chiesa è meta di
visitatori. E come succede in questi casi, c'è chi grida al
miracolo, e chi invece manifesta scetticismo. Per ora, è meglio
essere prudenti. Anche il parroco don Mavungu, durante la messa
prefestiva del pomeriggio, concelebrata con don Leonardo Bennardo, ha
detto in modo chiaro che non si può dire se sia vero o non vero.
Sarà il tempo a chiarire tutto.
La statua,
dello scultore Giacomo Vincenzo Mussner di Ortisei, dovrebbe essere
dei primi anni '50, che ha sostituito una più antica Addolorata
vestita, attualmente conservata nella vecchia sacrestia.
C'è qualche aggiornamento ? La Curia ha inviato qualche suo esperto ?
RispondiEliminaNessuna novità a conoscenza della redazione del blog. C'è da dire, però, con tutto il rispetto per chi crede alla lacrimazione, che gli occhi della statua sono stati sempre così. O almeno, noi non abbiamo scorto nessuna differenza...
Elimina