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#Liberazione #25aprile1945 La #Resistenza che parlava #Aiellese

70 anni fa moriva a #Mautahusen il #Partigiano #GenialeAmericoBruni

Geniale Americo Bruni (nella foto) nasce il 5 febbraio del 1923, da Giovanni e Maria Giuseppa Volpe, trascorre la sua giovinezza ad ‪#‎AielloCalabro‬ e poi ad ‪#‎Acquappesa‬ dove si sposa. Presto però inizia la guerra e Geniale viene arruolato. Passerà nella fila partigiane della 143° Brigata Garibaldi dell’Emilia Romagna dal primo gennaio 1944 sino alla data della sua eroica morte.
Il Partigiano Bruni - di cui abbiamo trovato una lapide ricordo a ‪#‎Parma‬ in via d’Azeglio, posta nel 1955 in occasione del decennale della ‪#‎Resistenza‬ – si era reso protagonista di un atto coraggioso alla Salvo d’Acquisto. Per salvare il gruppo di compagni della Brigata a cui apparteneva, si accusò come esecutore solitario dello scoppio di una bomba contro i tedeschi in fuga. Il gesto gli costò la deportazione in Germania dove morirà nel Lager di Mauthausen il 18 marzo 1945.

Ecco un elenco probabilmente incompleto dei nostri #Partigiani.
  • Alfredo Bossio, partigiano a Valmontone;
  • Carmine Mollame;
  • Rosario Belluno;
  • Raffaele Pucci, morto nell'ottobre 2007 (tesserino 001183, appartenente ai Corpi volontari della Libertà, Comando I zona Piemonte - Biellese, XII divisione d'assalto "Nodo", grado Garibaldino, nome di battaglia “Monsone”). “Raffaele – scriveva Verduci nel suo libro - stava spesso con me e con Nando (Aloisio, fondatore del Pci e della Camera del Lavoro di Aiello, nda); ogni tanto, per dimostrarci la sua forte fede al Partito, saliva da Valleoscura portando in tasca il berrettino Partigiano, indossandolo poi nella sezione per mostrarci la falce ed il martello con la stella ricamata sulla visiera con filo argentato”.
Altri Aiellesi, che sono invece compresi nell’elenco dell’Icsaic di Cosenza, sono:
  • Giovanni Coccimiglio (Aiello, 17 ottobre 1923), Partigiano dal 9 settembre 1943 al 15 gennaio 1944, e dall’11 agosto 1944 al 30 novembre dello stesso anno, nella Divisione Gramsci – Albania;
  • Guglielmo Coccimiglio (Aiello, 29 febbraio 1917), soldato del 317° Fanteria Divisione Acqui, disperso in combattimento nel settembre 1943 in Grecia;
  • Fortunato Lepore (Aiello, 5 febbraio 1914), Partigiano dall’11 ottobre 1943 al 30 novembre 1944, nella Divisione Gramsci – Albania;
  • Francesco Vecchio (Aiello, 14 aprile 1919), Partigiano dal 9 settembre 1943 all’1 luglio 1944, nella Divisione Garibaldi – Jugoslavia. 
E forse tanti altri ancora sconosciuti.



Commenti

  1. 25 Aprile 1945 – 25 Aprile 2015
    ANCHE AMANTEA
    Anche Amantea ha dato il suo contributo di sangue alla RESISTENZA ed alla nascita della democrazia, della repubblica, della libertà. Undici nostri concittadini hanno avuto il riconoscimento ufficiale di PARTIGIANI. Nessuna lapide li ricorda; sono caduti nell’oblio, come gli altri settanta morti della seconda guerra mondiale. Un marmo con i loro nomi scritti ad imperitura memoria è il minimo che una comunità civile dovrebbe fare; Amantea ancora non lo ha fatto, per tale ragione auspichiamo che la Giunta comunale in carica si impegni a farlo, perché un paese senza memoria è un paese senza storia e senza futuro. Intanto, nella ricorrenza del 70° anniversario del 25 aprile 1945, ricordiamo i gloriosi partigiani di Amantea.
    1-Alfano Giuseppe, nato il 22 gennaio 1919, marinaio, caduto a Lero il 16 novembre 1943, decorato medaglia di bronzo.
    2. Besaldo Francesco, nato il 3 ottobre 1921, partigiano col grado di comandante di Compagnia dal 2 ott.1944 al 11 maggio 1945, caduto in Jugoslavia, decorato con la croce di guerra.
    3-Besaldo Giovanni, nato il 27 nov. 1914, partigiano dal novembre del 1943 al settembre del 1945 ferito in Albania e ritornato invalido.
    4- Cicero Giuseppe, partigiano in Veneto dal 3 ott. 1944 al 25 aprile del 1945.
    5- Gagliardi Saverio, sergente del 22° fanteria del C.I.L., comandante di squadra, caduto il 30 gen.1945, decorato medaglia di bronzo.
    6-Perciavalle Gaetano, detto D’Artagnan, nato il 2 aprile del 1924, ferroviere residente a Bologna, partigiano dal 1 settembre 1944 al 25 aprile del 1945.
    7- Rizzo Salvatore, nato il 5 maggio 1923, capo squadra partigiano dal 12 maggio 1944 al 25 aprile 1945, operò in Emilia-Romagna.
    8- Romeo Luigi, nato il 1 feb.1902, partigiano della brigata “Vitrano” che operò in Piemonte.
    9- Spina Fortunato, partigiano dal 16 ottobre 1944, caduto in Jugoslavia il 7 maggio 1945.
    10- Spinelli Antonio, nato il 1 luglio 1912, partigiano dall’8 settembre del 1943 all’8 maggio 1945, divisione Garibaldi, ha combattuto in Jugoslavia.
    11- Tucci Nicola, nato a Catania l’ 1-9-1919 ma residente ad Amantea, partigiano in Piemonte, brigata Matteotti dal 1-8-1944 al 27 febbraio 1945, nome di battaglia “Arturo”, caduto in un’imboscata.
    Questo è l’elenco dei partigiani amanteani che si trova nell’Archivio provinciale dell’ANPI- Associazione nazionale partigiani d’Italia- Le schede sono contenute nel volume di Isolo Sangineto: I Calabresi nella guerra di Liberazione, Pellegrini Editore, Cosenza 1992 e riportate nel libro di A.Lorelli: Amantea nel XX secolo tra storia e memoria, Editore Rubbettino, Soveria Mannelli 2008.
    Amantea, 25 Aprile 2015

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