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Lago, niente scuolabus per dei ragazzi al confine tra due comuni

LAGO - Niente scuolabus per dei bambini residenti in una frazione del comune di Aiello Calabro, proprio al confine con Lago, ma che frequentano per vicinanza le scuole di quest'ultimo centro. Un provvedimento inatteso, adottato dal sindaco Vittorio Cupelli, che è stato fortemente contestato dall'opposizione consiliare. I motivi alla base della decisione, secondo quanto sostiene la minoranza in un manifesto pubblico, sarebbero da imputare a "ritorsioni personali e politiche".
"Questa volta con immensa incredulità da parte nostra - si legge nel documento della lista L.A.G.O. che si era contrapposta alla compagine dell'attuale primo cittadino nelle ultime elezioni comunali -, a farne le spese sono stati tre bambini, vittime inconsapevoli di quello che gli sarebbe successo. Bambini che hanno vissuto da sempre nella nostra comunità insieme ai propri genitori, nonostante residenti a poca distanza in un comune limitrofo e che da sempre hanno frequentato le nostre scuole".
"Il nostro sindaco, applicando la sua legge – evidenziano gli estensori del manifesto -, ha negato loro il trasporto scolastico dalla propria abitazione alla nostra scuola. Bastava una semplice autorizzazione del sindaco del comune in cui dimorano i bambini (Aiello Calabro, ndc) per legalizzare il servizio" .
"Le elezioni sono finite, lo abbiamo ribadito più volte, avete il compito - aggiungono - di amministrare con equità e in egual modo tutti i cittadini indipendentemente dalle loro ideologie politiche".
Segue poi un appello che l'opposizione rivolge a tutti i consiglieri di maggioranza, agli assessori della giunta, ed in particolare al presidente del consiglio comunale, Giovanni Barone che detiene la delega alla pubblica istruzione, "di non rendersi complici di tali comportamenti".

Ora, c'è da sperare, fatte le dovute valutazioni, che si trovi una giusta soluzione. Che tutto si risolva subito e per il meglio, affinché i ragazzi possano riprendere le attività scolastiche con la necessaria serenità.

Commenti

  1. Bella classe dirigente! E dire che amministrano miolioni di euro ,nell'arco del loro mandato. Fossi in loro io aumenterei le tasse comunali...giusto per sembrare decisionista e fare bella figura ;)

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