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Aiello. Giardino della verità dedicato a Bergamini


AIELLO CALABRO – «Il regalo più bello che una Amministrazione mi potesse fare. Anche perché è un giardino dove corrono i bimbi, dove sorridono». E dove, da ora in poi, che lo spazio verde in località “Sotto gli Orti” è dedicato alla memoria di Bergamini, il giocatore del Cosenza morto nel 1989, ci sarà «Quel sorriso di Denis che mi porterò per tutta la vita».
Sono le parole cariche d’emozione della sorella Donata, che ha ringraziato non solo il comune ma soprattutto i ragazzi di Aiello che per il terzo anno consecutivo organizzano il Bergamini day nella cittadina tirrenica, pronunciate durante la cerimonia di inaugurazione del parchetto pubblico, ora “Giardino della Verità”. Una dedica di uno spazio pubblico, annunciata lo scorso anno e che sabato sera si è concretata alla presenza di tifosi venuti anche dal capoluogo, tra di loro anche padre Fedele, e di cittadini.
«Prosegue l’impegno del comune di Aiello a fianco di Donata e della famiglia Bergamini – ha detto il sindaco Iacucci - che si stanno battendo con grande impegno per la ricerca della verità». Il primo cittadino ha pure annunciato che il prossimo appuntamento in ricordo del giocatore del Cosenza si terrà proprio nel “Giardino della Verità”; e che – accogliendo la richiesta dell’associazione “Terra di Piero” – il comune in una prossima occasione conferirà a Donata Bergamini la cittadinanza onoraria.
La giornata - di segno rossoblu - era iniziata con una partita pomeridiana di beneficienza – il cui ricavato verrà devoluto reparto di oncologia pediatrica dell'ospedale civile di Cosenza - giocata al comunale di Macchia tra le vecchie glorie del Cosenza calcio, una rappresentanza della locale Tyllesium, del Brutium e dell'associazione Stefano Medaglia '78 di Amantea.
In serata, invece, cena sociale a base di “pasta chjna”, spezzatino di carne, annaffiata da vino locale e allietata, come si suole dire, dalla musica dei “Sabatum Quartet”.
(Testo aggiunto il 30 luglio 2012)

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