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http://www.legambiente.it/manifesto-italia-rifiuti-free
RispondiEliminaAl Presidente del Consiglio Matteo Renzi
RispondiEliminaAl Ministro dell'Ambiente Tutela del Territorio e del Mare Gianluca Galletti
Egregio Presidente, Egregio Ministro,
in Italia, l'esperienza avanzata e virtuosa di 1.500 Comuni Ricicloni e di filiere di riciclo e riuso internazionalmente riconosciuti, coesiste con una gestione dei rifiuti urbani novecentesca, troppo legata all’uso della discarica, agli smaltimenti indifferenziati, all'inadeguatezza delle politiche di prevenzione, di trattamento e riciclo, alla mancata separazione dei rifiuti speciali o pericolosi, una gestione troppo spesso permeabile alla corruzione, alle infiltrazioni delle ecomafie e della criminalità ambientale.
Oggi l’Italia è in grado di lasciarsi alle spalle le croniche emergenze e i conseguenti disastri ambientali. Sono infatti sempre più numerose le esperienze di gestione sostenibile dei rifiuti fondate su raccolte differenziate porta a porta, riciclaggio, sistemi di tariffazione puntuale, riuso e politiche locali di prevenzione. Si sono create nuove opportunità ambientali, economiche, sociali e l’innovazione impiantistica della valorizzazione dell’organico, degli ecodistretti e delle cosiddette fabbriche dei materiali rende possibile la massimizzazione del riciclaggio, anche delle frazioni fino ad oggi avviate a incenerimento e smaltimento. Grazie all’innovazione gestionale e impiantistica oggi è quindi possibile uscire dall’era degli impianti di smaltimento.
Dieci proposte per un'Italia libera dall'emergenza rifiuti
Chi smaltisce in discarica deve pagare di più a vantaggio di chi ci va sempre meno
Utilizzare i proventi dell’ecotassa per le politiche di prevenzione, riuso e riciclo
Premiare le popolazioni e i comuni virtuosi: non posticipare gli obiettivi sulla raccolta differenziata
Eliminare gli incentivi per il recupero energetico dai rifiuti
Incentivare il riciclaggio perché diventi più conveniente del recupero energetico
Completare la rete impiantistica per il riciclaggio e il riuso dei rifiuti
“Chi inquina paga”: lotta allo spreco e prevenzione della produzione di rifiuti
Approvare una legge sul dibattito pubblico per agevolare la realizzazione di impianti di riciclaggio e riuso
Una nuova legge per migliorare il sistema dei controlli ambientali
Stop a qualsiasi commissariamento per l'emergenza rifiuti
Commento appena postato nel gruppo Cittadini Attivi Aiellesi di Fb - #RaccoltaDifferenziata ad #AielloCalabro
RispondiEliminaEra stato deciso l'avvio della Raccolta differenziata il 2 aprile 2015 con Ordinanza sindacale (quindi contingibile ed urgente). Ma a distanza ad oggi di 6 mesi e 10 giorni (ovvero 190 giorni, ovvero 27 settimane ed un giorno), ancora non si sa se partirà e quando. Avevamo chiesto notizie qui sulla Rete, ma nessuno, tra gli amministratori, ci risponde. Essere antipatici ;-) non è un buon motivo per non darci risposte. Anche se gli altri cittadini non parlano, non chiedono, non scrivono, vorrebbero sapere. Deh, cari consiglieri, soprattutto giovani, perché non intervenite? In fondo si tratta solo di una informazione, e siamo consapevoli che parlare è più facile che fare, e che amministrare è più complicato e non sono purpette che uno se le mangia.
Grazie di cuore per le informazioni che non mancherete di dare, perché lo sappiamo che ci tenete a interagire e ad avere la collaborazione della comunità cittadina. Cordialissimi saluti e sempre buon lavoro. Cittadino Pino
Qui l'Ordinanza - http://www.comune.aiellocalabro.cs.it/software/produzione/doc/Ordinanze_N_164_Del_02_Aprile_2015_1.pdf