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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Calabria citra in versi. Nel libro di Matteo Dalena, tra le dodici, anche una lirica sull'assedio normanno di Aiello

Il Quotidiano della Calabria del 29 febbraio 2012 Poesia di Matteo Dalena presentata a "Un Donato per tutti" (Aiello Calabro, Teatro Comunale, 26.12.2011) e dedicata alla magnifica gente di Aiello Calabro, picchì su "corazzuni" = gente dal grande cuore. Aiello Calabro, X secolo, il paese è assediato dalle armate saracene di Albucasim, Emiro di Amantea. Gli aiellesi, stremati dalla fame, ricorrono ad un singolare stratagemma per simulare opulenza e benessere nonstante l'assedio e scongiurano il pericolo. Un episodio leggendario diventa messaggio di speranza per l'oggi...

Aiello. La questione dei pozzi neri a tenuta stagna

AIELLO CALABRO. LA QUESTIONE DEI POZZI NERI (A “TENUTA STAGNA” OBBLIGATORI, AL POSTO DI QUELLI “A DISPERSIONE”…). Riceviamo e pubblichiamo di Salvatore Bruno Bossio Salvo errori ed incomprensioni a causa di informazioni giuntemi in modo frammentario e non preciso e tecnico (dato che i miei abitano ad Aiello Calabro, in campagna, ed io personalmente non più già dal 2000...), mi è giunta voce del problema che stanno avendo i cittadini aiellesi abitanti nelle varie frazioni, tutte sprovviste di fognatura comunale, quindi la stragrande maggioranza degli aiellesi in quanto - come ben sappiamo tutti - Aiello è quasi tutto campagne, come numerosità della popolazione - e cioè che a sèguito di richiesta/comunicazione del Signor Procuratore della Repubblica di Paola (CS), inerente - credo - la cosiddetta “Legge Merli” (??), il tutto riguardo al fatto che sono tutti fuori-legge i pozzi neri “a dispersione”, ad oggi 100% della popolazione delle campagne aiellesi, e che tali pozzi neri d

Aiello. Il vento danneggia il tetto della Case Aterp di Patricello

  Le foto, gentilmente inviateci da D.G., scattate sabato 25 febbraio, si riferiscono alle Case Aterp di Patricello. Come si può notare, il tetto, non in tegole, ma in materiale isolante, risulta danneggiato dal forte vento di giovedì 23.

SOS Scoglio della Regina

Alla follia non c'è limite ! Abbiamo assistito a scempi di ogni genere nella nostra Calabria, ma pensavamo che alcuni luoghi fossero religiosamente risparmiati, come quello dello Scoglio della Regina che si trova nel comune di Acquappesa. Ebbene, sembra che per fermare un fenomeno erosivo,  che si sta mangiando tutta la spiaggia di Acquappesa e Guardia Piemontese, sia stata autorizzata una barriera di massi fra la spiaggia e lo stesso Scoglio. Le autorizzazioni, che ancora non abbiamo visto, sembrano che partano da una DIA concessa dall'assessorato all'ambiente e dei lavori pubblici della Regione Calabria, allo stesso comune di Acquappesa, alla capitaneria di Porto di Cetraro. Al momento non sappiamo se vi sia quella dell'assessorato all'ambiente della Provincia, mentre sappiamo per certo che manca quella del Parco Marino della Riviera dei Cedri nel quale ricade lo Scoglio della Regina. Quello che ci è apparso sotto gli occhi è qualcosa di terribile. Uno scoglio

Inchiesta Valle Oliva. Il comune di Amantea si costituirà parte civile

Il Quotidiano del 24 febbraio 2012

Il bidone di Longobardi. Una interpellanza al ministro dell'Ambiente e della Salute

Atto Camera ( Qui il link ) Interrogazione a risposta scritta 4-14410 presentata da ELISABETTA ZAMPARUTTI martedì 10 gennaio 2012, seduta n.567 ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute.  - Per sapere - premesso che: da un articolo pubblicato sul sito http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2012/01/calabria-il-bidone-fantasma-in-un-mare.html si apprende che è stato rinvenuto casualmente sulla spiaggia di Longobardi Marina in provincia di Cosenza un bidone di plastica blu, con un liquido scuro e poco rassicurante che fuoriusciva dal coperchio; secondo quanto riferisce in un comunicato Francesco Saverio Falsetti, consigliere regionale dell'associazione ecologista WWF, a lanciare l'allarme è stato a capodanno un cittadino, E.F. di Amantea a seguito della cui segnalazione il Responsabile del C.E.A.M. WWF di Belmonte ha, sua vol

Inchiesta Valle Oliva. Pronto il ricorso della Procura di Paola

Il Quotidiano del 21.02.2012

Aiello. Il Carnevale dei Bambini

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Inchiesta Valle Oliva. Le ragioni del Tdl. Pronte le controdeduzioni per il ricorso in Cassazione della Procura di Paola

Il Quotidiano del 19 febbraio 2012

"Quest’edificio nuovo sia di spinta". Una poesia di F. Pedatella per il nuovo Polo scolastico di Amantea

di Franco Pedatella Avendo intenzione di andare a far visita ai miei alunni ed ai miei colleghi nella nuova sede della mia scuola ( inaugurato il 16 febbraio scorso, ndb ), ho pensato di dedicare loro per l’occasione questi versi. Sono stati scritti in parte a Cleto, in parte nella Sala ticket dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza, in parte nella Sala d’attesa del Reparto di Dermatologia dell’Ospedale Mariano Santo di Mendicino, perché in questo giorno mi sono spostato nelle suddette località. Questi versi da una parte vogliono essere un augurio per il futuro, dall’altra vogliono ribadire un concetto ed una certezza da me acquisita da tempo e più volte affermata. Quanto al concetto, lo affermano la legge istitutiva e l’Ordinamento Scolastico del Liceo Scientifico. Quest’edificio nuovo sia di spinta a quel che per apprender o insegnare v’entra e antica lena non allenta, ché sa che quinci esce quel che andare deve lungo la via della sapienza che scienza associa a li

Aiello. In arrivo due finanziamenti al comune per il diritto allo studio. Iniziative anche per il reinserimento al lavoro di 36 lavoratori

AIELLO CALABRO – Giunge comunicazione, che leggiamo sul sito web del comune, della concessione di due contributi. Il Comune di Aiello, nell’ambito della legge regionale 27/85 ha ottenuto dalla Provincia di Cosenza due finanziamenti. Il primo di 55 mila euro finalizzato all’acquisto di uno scuolabus; il secondo di 1.900 euro per  “l’integrazione degli alunni disabili attraverso attività laboratoriali”. Sempre sul sito comunale, leggiamo che l’Ente “sta utilizzando 36 lavoratori grazie ad una convenzione con il Centro per l'Impiego di Paola. I 36 lavoratori svolgeranno attività di tirocinio finalizzato ad una formazione in loco per 6 mesi”. “Siamo certi che questa collaborazione in tema di politiche attive del lavoro con la Provincia di Cosenza ed il Centro per l'Impiego di Paola – è scritto nella nota - rappresenterà un'esperienza formativa importante per queste professionalità in attesa di essere reinserite in modo stabile nel mondo del lavoro”.

Inquinamento Valle Oliva. Le richieste ai comuni dei Comitati civici e della Popolazione locale

1.   Richiesta immediata agli Enti competenti delle operazioni di bonifica dell’area; 2. Richiesta valutazione costituzione parte civile nel processo che sarà eventualmente  incardinato a seguito della chiusura dell’inchiesta che sta conducendo la Procura di Paola; 3.  Attivazione per il controllo delle acque, dell’aria, dei prodotti agricoli e degli allevamenti ubicati nella vallata; 4.  Richiesta intervento per sollecito alle Autorità Sanitarie regionali, provinciali e locali per la Costituzione del Registro Tumori Provincia di Cosenza. Con queste quattro precise richieste il comitato De Grazia, in collaborazione con il comitato “Valle Oliva, Terre a perdere”, ha inviato nei giorni scorsi una lunga missiva - contenente in premessa una relazione sullo stato del fiume Oliva - ai sindaci di Amantea, Aiello Calabro, San Pietro in Amantea e Serra d’Aiello (e per conoscenza al presidente della Regione Calabria, all’Assessore regionale all’ambiente, al Presidente della Pro

Valle Oliva inquinata. Il commento del Comitato De Grazia sulla relazione della Commissione europea Envi

Fonte Blog Comitato De Grazia Amantea, 10 feb. 2012 -  Che la commissione Envi del Parlamento Europeo avesse scarsi poteri decisionali per tentare di risolvere l’emergenza ambientale Calabrese ci è stato chiaro già dai primi contatti avuti con i membri della delegazione venuti in Calabria. Il loro interesse, per i problemi della nostra comunità, è apprezzabile ma ci è sembrato che potessero solo relazionare al parlamento europeo per  portare a conoscenza dell’UE i problemi relativi all’applicazione della legislazione ambientale nella nostra regione e confermare l’incapacità dell’Italia nel gestire il ciclo dei rifiuti. Inoltre sono sembrati, comprensibilmente, poco disposti ad attivarsi per impegnare fondi europei per risolvere situazioni come quelle del fiume Oliva o della Pertusola Sud di Crotone, problemi – che secondo i membri della delazione – sono tutti italiani. Quello che ci ha colpito positivamente è stata la sensibilità mostrata soprattutto da alcuni parlamentar

Pils regione Calabria. Quello dell'Antica Temesa ammesso a finanziamento

Elenco parte II dei Pils ammessi a finanziamento Per ingrandire e leggere cliccare sull'immagine. Pubblicati dalla regione Calabria, gli elenchi ( tabella I  e tabella II ) dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale. Tra gli ammessi, quello dell' Antica Temesa , per la tipologia "Sistemi turistici", con comune capofila Amantea. Per quanto concerne Aiello , come già riportato tempo fa, il progetto che sarà finanziato consiste nell'intervento di  riqualificazione e valorizzazione del castello. Il progetto preliminare, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 29.11.2011 , ed inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, prevede un importo complessivo di 4 milioni di euro, il cui primo lotto funzionale ammonta a un milione e 200 mila euro, somma che sarà destinata al recupero e consolidamento della cinta muraria e per la messa in sicurezza generale del sito.

Aiello. Furto, mesi addietro, della maschera di S. Lucia

AIELLO CALABRO - A Santa Lucia è stata sottratta la maschera d'argento (nella foto), un ex voto donato alla martire da qualche fedele. Il furto, segnalato prontamente dal parroco ai Carabinieri della locale stazione, come ci ha riferito,  non è di questi giorni. Risale a mesi fa.  Il fatto, che riteniamo essere grave, è passato però in sordina. Nessuno o quasi, nella comunità, sapeva di quanto accaduto. Già settimane fa, avevamo notato la mancanza di qualcosa dal corredo della statua di S. Lucia.  Poi, qualche giorno fa, facendo un giro in chiesa, abbiamo constatato che anche la spada e la palma non erano al loro posto. Per fortuna, solo una precauzione. Il  parroco don Jean Paul Bamba ci ha rassicurato: sia la spada che la palma erano ben custodite.  La speranza, ora, è che la maschera trafugata venga restituita o ritrovata.  Chi si è macchiato di questo furto - questo è il nostro invito - riporti subito indietro la maschera. Un'ultima doverosa annotazione.  La nostra

Amantea. Il 16 febbraio si inaugura il Polo scolastico Liceo-Ipsia

La visita della Commissione Envi in Calabria. Il documento resoconto della delegazione

Fonte MarioPirillo.eu Bruxelles, 31 gennaio – Il documento ufficiale presentato dal Segretariato della Delegazione della Commissione ENVI in Calabria. La Delegazione è stata accompagnata dall’On. Mario Pirillo del gruppo S&D, nel novembre 2011. 1. Obiettivi e composizione della Commissione Una delegazione della commissione ENVI si è recata in Calabria per esaminare le denunce di problemi di smaltimento di rifiuti tossici e di altre problematiche legate all’attuazione della legislazione ambientale in quella regione. Per conto della Procura della Città di Paola, è stata condotta un´indagine nella valle del fiume Oliva, in provincia di Cosenza, dove esperti della A.R.P.A.CAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria) hanno trovato grandi quantità di sostanze tossiche (tra queste il cesio radioattivo 137) scaricate illegalmente in luoghi naturali Inoltre sono stati segnalati, in Calabria, altri casi d’inquinamento riguardanti fiumi, il mare e il su

Valle Olivo. Controlli lungo il fiume

Amantea, controlli lungo il fiume Oliva  - Fonte MioComune.it Published with Blogger-droid v2.0.4